Tecarterapia: come funziona e cos’è

16 Luglio 2019

Tecarterapia in sintesi

 

La Tecarterapia chiamata anche Tecar o Trasferimento Energetico Capacitivo e Resistivo è una terapia strumentale utilizzata in fisioterapia che lavora all’interno del nostro organismo stimolando la produzione di energia e di conseguenza favorendo e accelerando i normali processi riparativi e antinfiammatori nelle zone interessate.

Attraverso il calore questa tecnica può stimolare l’organismo a reagire e combattere il dolore o l’infiammazione tramite la vasodilatazione, ovvero grazie all’aumento di diametro dei vasi sanguigni che comporta un maggior afflusso di sangue, sostanze nutrienti e riparatrici.

Il trattamento viene effettuato attraverso l’utilizzo di due manipoli che lavorano in modo differente:

  • CAPACITIVO metodo impiegato nei casi in cui le zone interessate risultano muscoli, vasi sanguigni e vasi linfatici; chiamati anche tessuti molli.
  • RESISTIVO utilizzato per ossa, articolazioni, tendini, legamenti e cartilagine, ovvero per i tessuti più resistenti.

È una terapia che trova la sua efficacia laddove l’operatore, grazie alla sua capacità, conoscenza ed esperienza, è in grado di regolare il macchinario in base alla problematica specifica del soggetto in esame. Nel corso della seduta strumentale l’operatore applica contemporaneamente delle tecniche manuali complementari per ottenere i migliori risultati possibili.

A seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere può essere utilizzata a diversi livelli energetici:

  • ATERMIA (assenza di calore) indicato per ottenere un incremento della circolazione linfatica chiamata specificamente microcircolo, rete di vasi più superficiali del nostro corpo.
  • IPOTERMIA (poco calore) per favorire la vasodilatazione, ovvero l’aumento di diametro dei vasi sanguigni
  • IPERTERMIA (tanto calore) per ottenere un incremento della temperatura interna che porta ad esempio, nei casi di contrattura, ad un rilassamento del tessuto muscolare.

 

Quando è indicato l’utilizzo della Tecarterapia?

Può essere utilizzata in diversi settori della fisioterapia:

  • Riabilitazione e traumi: dolore acuto e cronico, lombalgia, cervicalgia, sciatalgia, problematiche muscolari, distorsione, riabilitazione post-chirurgica, tendiniti, trattamento e prevenzione dei traumi sportivi, recupero muscolare
  • Linfodrenaggio: cellulite fibrotica e sclerotica, linfedema, insufficienza venosa, ritenzione dei liquidi
  • Sport professionistico e amatoriale: recupero da sovraccarichi di lavoro, dolori muscolari, contratture da traumi contusivi
  • Fisioterapia antiaging: trattamento al viso, trattamenti di tonificazione muscolare, gambe pesanti

 

Controindicazioni Tecarterapia

Vi sono alcuni casi in cui non è possibile effettuare il trattamento con la Tecarterapia:

  • Stato di gravidanza
  • Soggetti portatori di pacemaker
  • Patologie tumorali in corso o passate (devono essere trascorsi cinque anni dalla guarigione)

Tecniche complementari

Tecarterapia
Trattamento di Tecarterapia presso Studio Corpore

All’interno di Studio Corpore, Alessandra, massofisioterapista qualificata, alla seduta di Tecarterapia abbina altre tecniche per raggiungere il miglior risultato possibile: massaggio, kinesio taping, mobilizzazioni attive e/o passive o esercizi eccentrici.

 

 

 

 

Per maggiori informazioni contattaci al numero 345 979 6179


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